La Missione | Finalità Istituzionali
Le Finalità Istituzionali dell'Università degli studi di Salerno
Le finalità istituzionali dell’Ateneo salernitano sono:
- Ricerca
- Didattica e formazione
- Sostegno a favore degli studenti meritevoli e degli studenti diversamente abili
- Valorizzazione del Campus come comunità di individui che condividono valori e interessi
- Sviluppo di relazioni con gli attori del territorio.
Ricerca
L’Università di Salerno, in considerazione della sua Mission:
- promuove e svolge l’attività di ricerca, favorendo la collaborazione interdisciplinare e di gruppo e la stretta connessione con l’attività didattica, affermando la pari rilevanza del sapere umanistico, scientifico e tecnico;
- attua forme di autovalutazione dei risultati della ricerca, secondo criteri di qualità, trasparenza e promozione del merito;
- promuove la valutazione bioetica della ricerca clinica sperimentale per ciò che attiene ai problemi biomedici connessi con la vita e la salute dell’uomo.
Didattica e formazione
L’Università persegue l’elaborazione e la trasmissione delle conoscenze, promuovendo ed organizzando la ricerca e curando, con azioni coordinate, la formazione culturale e professionale, nonché la crescita civile degli studenti.
L’Ateneo salernitano promuove tutti i livelli di formazione universitaria rilasciando i titoli dell’ordinamento universitario ministeriale previsti dal Regolamento didattico di Ateneo.Nello specifico, la programmazione delle attività didattiche per il raggiungimento dei fini formativi è effettuata assicurando l’intervento a favore del diritto allo studio come definito e garantito dall’articolo 34 della Costituzione, sostenendo gli studenti meritevoli e gli studenti diversamente abili per i quali organizza servizi adeguati e strumenti idonei a consentire la loro partecipazione alla vita del Campus.
La valorizzazione del Campus, localizzato nelle sedi di Baronissi e di Fisciano, avviene nella logica di aggregare una comunità di individui che condividono valori e interessi.
L’Università si prefigge di organizzare i propri servizi in modo da rendere effettiva la partecipazione degli studenti e proficuo lo studio universitario: a tal fine un rilevante impegno è stato profuso per rendere il Campus universitario un luogo in cui vivere e crescere nel benessere, condividendo un’esperienza di vita importante.
L’Università concorre, inoltre, alle esigenze di orientamento e di formazione culturale degli studenti, assicurando i servizi di tutorato e favorendo le attività di orientamento per l’iscrizione agli studenti universitari, anche in collaborazione con Enti pubblici e privati.
Nel rispetto della normativa, inoltre, l’Università riconosce e valorizza le attività dei singoli studenti e delle loro libere forme associative che concorrono in modo costruttivo alla promozione culturale ed al miglioramento della qualità della vita universitaria. Nell’ambito delle risorse disponibili, poi, l’Università, anche con l’impiego di studenti e di personale messo a disposizione da altre Amministrazioni Pubbliche, Enti e Associazioni, predispone strumenti per il sostegno allo studio di studenti portatori di handicap.
Sviluppo di relazioni con gli attori del territorio
L’Università, forse oggi più che in passato, viene percepita dal territorio come determinante per la crescita civile, economica e sociale per sviluppare un’interazione sistematica attraverso il potenziamento delle attività di trasferimento tecnologico e dei partenariati di ricerca con le imprese, per l’incubazione e la creazione di nuove imprese, per la tutela della salute, la valorizzazione del patrimonio storico ed artistico, dell’ambiente naturale e culturale, la predisposizione di percorsi per l’educazione degli adulti e per la formazione permanente, ricorrente e continua.
In tal senso, nello statuto si legge che l’Università concorre allo sviluppo culturale, sociale, economico e produttivo del Paese, anche in collaborazione con soggetti nazionali, internazionali, pubblici e privati. Essa favorisce la più ampia fruizione delle proprie strutture, partecipa allo sviluppo e alla realizzazione del piano nazionale della ricerca scientifica e concorre all’elaborazione di piani regionali, ponendosi quale polo attivatore di interessi coordinati finalizzati al superamento del divario di sviluppo economico delle aree depresse rispetto al resto del paese.