2. Relazione con gli Stakeholder
  3. Il Personale
  4. L'Internazionalizzazione della Ricerca

L'Internazionalizzazione della Ricerca

Il Personale L'Internazionalizzazione della Ricerca

I programmi per l’internazionalizzazione

Lo sviluppo delle collaborazioni internazionali costituisce, da sempre, un obiettivo strategico dell’Ateneo, obiettivo testimoniato dalle innumerevoli collaborazioni in campo internazionale promosse dai docenti, dai molti accordi interistituzionali e dalla vasta partecipazione ai programmi europei. Attraverso la cooperazione con istituzioni estere sono state poste in essere iniziative volte ad accrescere gli interscambi nel settore formativo, scientifico e culturale, coinvolgendo in tali attività tutte le componenti della vita accademica (studenti, docenti e personale tecnico amministrativo).

Gli strumenti che maggiormente hanno contribuito ad implementare la cooperazione e la mobilità internazionale sono di seguito enunciati:

  • Lifelong Learning Programme (LLP) – Erasmus;
  • Accordi di Cooperazione Internazionale;
  • Programmi ministeriali di cooperazione internazionale;
  • Convenzioni per dottorato con tesi in co-tutela;
  • Programma di mobilità internazionale (bando UNISA - Province e Comuni di Salerno e Avellino);
  • Programmi comunitari di cooperazione accademica e mobilità;
  • Summer Schools.

LLP - Erasmus

Programma d’azione comunitaria nel campo dell’apprendimento permanente istituito il 15 novembre 2006 (Decisione n. 1720/2006/EC del Parlamento Europeo e del Consiglio). Promuove tutte le iniziative di cooperazione europea nell’ambito dell’istruzione e della formazione, attraverso i programmi settoriali: Comenius, Erasmus, Leonardo da Vinci, Grundtvig, il programma trasversale e il programma Jean Monnet. Erasmus è uno dei programmi settoriali del Programma LLP. Una delle azioni del suddetto programma riguarda la mobilità internazionale di studenti, docenti e personale tecnico - amministrativo, da e per gli Istituti europei di istruzione superiore e da e per gli istituti europei di istruzione superiore ed imprese.

Mobilità internazionale anno accademico 2011/2012

Nell’anno accademico 2011/2012 l’Università degli Studi di Salerno ha registrato un notevole incremento della mobilità Erasmus: 337 il numero complessivo degli studenti in uscita e 289 gli studenti in entrata (Cfr. par.1.1.); 80 i docenti in mobilità; 10 le unità di personale dell’Ateneo che hanno beneficiato di mobilità per formazione.

Da segnalare anche un discreto aumento della mobilità internazionale non Erasmus. Gli studenti in mobilità in entrata sono stati 14; un solo studente dell’Ateneo ha utilizzato questa opportunità.

Complessivamente i beneficiari della mobilità sono stati 716.

Per il raggiungimento di tali risultati sono stati stipulati 503 Accordi, emanati 6 bandi: Erasmus per studio, tre bandi Erasmus placement (bando UniSa + bando ASPE VI + bando E+S), bando Erasmus per attività di Staff training e un bando ad uso della mobilità internazionale.

Sono state, inoltre, pubblicate le linee guida per la mobilità docenti.

Il budget utilizzato per lo svolgimento delle suddette attività è stato complessivamente di €1.009.785, 00 Budget comunitario di €469.565,00; Fondi MIUR €148.468,00; Fondi di Ateneo €391.752,00

Nell’ambito del Lifelong Learning Programme, l’Ateneo ha anche partecipato, in qualità di partner a due Intensive Programme. uno coordinato dall’Università Tomas Bata di Zlin (Repubblica Ceca) nel settore dei polimeri, denominato Polymer processing and functionalization e l’altro coordinato dal Politecnico di Valencia nel settore dell’Informatica Human Machine Interaction.

L’Intensive programme è un programma di studio di breve durata volto a riunire studenti e docenti di almeno tre differenti Istituzioni europee appartenenti a tre diversi Paesi partecipanti al Programma.

L’obiettivo è promuovere l’insegnamento di tematiche ad hoc e consentire a studenti e docenti di beneficiare di particolari condizioni di apprendimento e di insegnamento.

Hanno beneficiato di tali opportunità di mobilità 33 studenti e 8 docenti.

Da segnalare anche la partecipazione a:

  • due Consortia Erasmus placement: uno coordinato dall’Università della Calabria e l’altro dall’Università degli Studi di Firenze;
  • a progetti multilaterali Comenius e Grundtvig coordinati dall’Ateneo: “Motivation to study”, (Fondi UE €293.994,00); “Care of health advertising new goal for elderly people” (Fondi UE €294.762,00); “E-Learning Education for Prisoners and Prisoners professionals”(Fondi UE €20.000,00).

Mobilità internazionale anno accademico 2012/2013

Questi i dati della mobilità Erasmus riferiti all’anno accademico 2012/2013: studenti in uscita 303; studenti in entrata 275; docenti in mobilità 71; unità di personale in entrata e in uscita che hanno beneficiato di mobilità per formazione 23.

Da segnalare anche:

  • l’incremento della mobilità internazionale non Erasmus. Gli studenti in mobilità in entrata, infatti, sono stati 34;
  • la mobilità in uscita di n. 4 studenti dell’ateneo per mobilità verso le Istituzioni russe;
  • la mobilità di n. 35 docenti nell’ambito del bando UniSa – Province e Comuni di Salerno e Avellino.

I beneficiari della mobilità sono stati complessivamente 745.

Per il raggiungimento di tali risultati sono stati stipulati 428 Accordi, emanati 5 bandi: Erasmus per studio, due bandi Erasmus placement (bando UniSa + bando ASPE VII), un bando per mobilità ministeriale per mobilità studenti in Russia, un bando Erasmus per attività di Staff training. Sono state, inoltre, pubblicate le linee guida per la mobilità docenti.

Il budget utilizzato unicamente per lo svolgimento delle attività Erasmus è stato complessivamente di €922.475 di cui €581.935 dal budget comunitario, €140.107 dai fondi Miur e €200.433 dai fondi di Ateneo.

Hanno beneficiato di attività di mobilità nell’ambito degli Intensive programme “Polymer processing and functionalization” e Human Machine Interaction 36 studenti e 9 docenti.

Da segnalare, inoltre, due nuove opportunità di finanziamento e di mobilità nell’ambito dei progetti Erasmus Mundus: EMBER e HERMES.

Accordi di cooperazione internazionale

Negli anni accademici 2011/2012 e 2012/2013 gli Accordi di cooperazione internazionale sono notevolmente aumentati. Attraverso lo strumento dell’Accordo di Cooperazione internazionale è stato possibile implementare e sviluppare le relazioni internazionali con diversi Paesi europei ed extraeuropei, estendendo la cooperazione anche a quelle aree geografiche non coperte dal programma LLP. Tra i Paesi con i quali sono state poste in essere più collaborazioni, emergono nell’ordine: Francia, Stati Uniti d’America, Brasile, Svezia, Argentina, Perù e Georgia.

Tra gli accordi di cooperazione internazionale vanno sicuramente evidenziati quelli finalizzati al rilascio del doppio titolo:

  • l’Accordo di cooperazione con l’Université Paris Ouest La Défense – Nanterre (Francia) incentrato su un programma di laurea bi-nazionale;
  • l’Accordo di cooperazione con la University of Corvinus (Ungheria) relativo al corso di laurea magistrale di Ingegneria Alimentare;
  • l’Accordo con l’Universidad Nacional de Cordoba (Argentina) nel settore dell’Ingegneria.

Sono, inoltre, da segnalare l’Accordo con la Chengdu Technology University (Cina) che ha consentito all’Ateneo di trasferire il proprio modello di Summer School “LARAM” e l’accordo con l’Università di Tbilisi che ha permesso all’Università degli Studi di Salerno di essere inserita nel partenariato Erasmus Mundus.

Programmi ministeriali di cooperazione internazionale

L’Ateneo ha partecipato ai:

  • Programma Galileo;
  • Bando Vinci;
  • Programma Vigoni;
  • Programmi di Cooperazione Scientifiche e Culturali Italia - Cina.

Da segnalare i seguenti finanziamenti:

  • “Neue Instrumente der Deutsch-italienischen” in collaborazione con Pedagogische Hochschule;
  • “Studio e sviluppo di metodi basati su graph kernel per applicazioni di video retrieval nel settore della videosorveglianza intelligente” in collaborazione con l’Université de Caen Basse-Normandie;
  • “L'oeuvre de Tabucchi: l'engagement, les personnages, le roman italien contemporain” in collaborazione con l’Université Paris- Sorbonne
  • Paris IV. I progetti Vigoni finanziati sono sviluppati dall’Università degli studi di Salerno in collaborazione con l’Universität di Mannheim e la Friedrich-Alexander Universität -Erlangen-Nürnberg;
  • “Rilievo di guasti in sistemi che sfruttano fonti energetiche rinnovabili: affidabilità e ottimizzazione
  • Détection des modes” - ENSEM – Ecole nationale supérieure d'électricité et de mécanique de Nancy Francia);
  • Progetto « Web Radio Interaction » - Université Paul Valéry Montpellier (Francia);
  • “Contrôle digital, identification et diagnostique des systèmes photovoltaïques - Université de Cergy-Pontoise” (Francia);
  • “Monitoraggio in tempo reale dell’impatto da odori da impianti di ingegneria ambientale con strumentazioni analitiche in continuo” -Universität Stuttgart
  • “Sostenibilità e pianificazione della supply chain ecologica. - Modelli di flusso su grafi e metodi di soluzione”- Institute of Information Systems
  • “Analytical and stochastical methods for partial differential equations on networks” - Universität Ulm.

Convenzioni per dottorato con tesi in co-tutela

Lo strumento della convenzione per dottorato con tesi in co-tutela internazionale è stato ampiamente utilizzato. Attraverso tali convenzioni i dottorandi dell’Ateneo hanno potuto effettuare un percorso di mobilità in istituzioni europee ed extraeuropee ed avere la possibilità di conseguire un titolo doppio o congiunto.

Eguale trattamento è stato riservato ai dottorandi in entrata.

Protocolli di intesa tra l’Università degli Studi di Salerno e le Province e i Comuni di Salerno e Avellino

Iniziativa promossa dall’Università degli studi di Salerno in collaborazione con le Province e i Comuni di Salerno e Avellino. Oltre a contribuire al processo di internazionalizzazione dell’Ateneo promuove anche una sinergia tra Università e territorio e favorisce lo sviluppo locale.

Molte le aree geografiche coinvolte in tale mobilità, eccellenti le istituzioni che hanno accolto i nostri docenti nonché gli studiosi che hanno visitato l’Ateneo salernitano.

Hanno beneficiato di tale mobilità 35 docenti.

Programmi comunitari di cooperazione accademica e mobilità

Attraverso l’analisi dei programmi su indicati, emerge come nei confronti dei programmi di mobilità si registri un interesse sempre crescente di studenti, docenti e personale tecnico amministrativo.

Tale interesse è sollecitato e incoraggiato dall’Università degli Studi di Salerno che interviene nel processo di internazionalizzazione dell’Ateneo impegnando in bilancio cospicui finanziamenti. L’Ateneo salernitano è, infatti, fortemente convinto che gli scambi culturali, la formazione e la promozione della persona, la ricchezza delle collaborazioni, peraltro, incentivate e supportate anche dalla Province e dai Comuni di Salerno e Avellino, rappresentino un’inimmaginabile opportunità e un grande volano per la crescita, la promozione e lo sviluppo economico e sociale del territorio.

In tema di collaborazioni internazionali, inoltre, l’Ateneo si è anche fatto promotore di nuove strategie volte al perseguimento di obiettivi più coerenti e più rispondenti ai bisogni della società, incentivando, tra l’altro, anche la partecipazione a programmi comunitari quali Tempus e Erasmus Mundus.

Scuole Internazionali di Alta Formazione

Contribuiscono al processo di internazionalizzazione dell’Ateneo:

La Scuola Internazionale di Alta Formazione per la Previsione e Mitigazione del Rischio da Frana (LARAM School, sito web: www.laram.unisa.it) che nasce su iniziativa dell’Università degli Studi di Salerno e, ogni anno, vede coinvolti i massimi esperti internazionali in materia di analisi e mitigazione del Rischio da frana. Oltre 40 gli studenti di dottorato selezionati, provenienti da Paesi europei ed extra-europei. Scopo principale della Scuola è quello di fornire un percorso formativo orientato alla promozione ed allo sviluppo di alti profili professionali in grado di affrontare, con elevate competenze tecnico-scientifiche, le problematiche di un settore strategico per la corretta gestione della risorsa suolo. Fondatore e Direttore della Scuola LARAM è il Prof. Leonardo Cascini. Il Comitato Tecnico è costituito dal Prof. Giuseppe Sorbino e dagli ingegneri Michele Calvello e Sabatino Cuomo del Dipartimento di Ingegneria Civile dell'Università degli Studi di Salerno;

International Summer School on Software Engineering (ISSSE). La Scuola organizzata dal Laboratorio di Ingegneria del Software si propone di contribuire alla formazione di giovani ricercatori e studenti di dottorato di ricerca con lezioni tematiche su argomenti di rilevante interesse per la comunità scientifica internazionale. I corsi sono tenuti. Il Comitato scientifico è composto da esperti di fama internazionale.

I programmi per l’internazionalizzazione della Ricerca

I Programmi Quadro costituiscono il principale strumento di finanziamento diretto dell'Unione Europea. Nati con l’obiettivo dello sviluppo di una vera e propria comunità scientifica europea dotata delle migliori competenze, nonché il sostegno alle attività scientifiche e tecniche della massima qualità, puntano su progetti transnazionali che beneficino della mobilità dei ricercatori.

Per i settori specifici della Ricerca e dello Sviluppo tecnologico, l'UE ha studiato una serie di Programmi Quadro pluriennali che fissano gli obiettivi, le priorità e il pacchetto finanziario di sostegno per un periodo di diversi anni.

Il Settimo Programma Quadro (7PQ) è entrato in vigore dal 1° gennaio 2007 per un periodo di 7 anni, fino al 2013.

L’Ateneo ha partecipato alle call for proposal pubblicate dalla Commissione europea ottenendo il finanziamento comunitario per i sottoelencati progetti.

Progetti approvati anno 2011:

  • Artificial vascularised scaffolds for 3D-tissue-regeneration – ARTIVASC 3D, nell’ambito dell’area tematica Nanosciences, Nanotechnologies, Materials and new Production Technologies, in risposta al bando NMP.2010.2.3-1, responsabile scientifico Prof.ssa Vittoria Vittoria.
  • Integrated Quantum Information Technology
  • iQIT, nell’ambito dell’area tematica ICT, in risposta al bando ICT-2009.8.0, responsabile scientifico prof. Fabrizio Illuminati.
  • Cooperative Systems for Sustainable Mobility and Energy Efficiency – COSMO, nell’ambito del tema ICT PSP Objective identifier: Objective 1.3: Energy Efficient cooperative transport management systems", responsabile scientifico prof. Vincenzo Galdi.
  • Jumbled Strings: Theory and Applications – JUSTA, nell’ambito del programma FP7-PEOPLE-2010-IEF, responsabile scientifico prof. Ugo Vaccaro.
  • Compact Multifuel-Energy To Hydrogen converter - CoMETHy, nell’ambito dell’area tematica Energia, in risposta al bando SP1-JTIFCH.2010.2.2,SP1-JTI-FCH.2010.2.3, responsabile scientifico prof. Vincenzo Palma.
  • Integrated Ground and on-Board system for Support of the Aircraft Safe – GABRIEL nell’ambito del tema Trasporti, in risposta al bando AAT.2011.6.3-2., responsabile scientifico prof. Luigi Maritato.
  • EDSCIENCE2011 - ITALY PLAYS SCIENCE, nell’ambito del programma FP7-PEOPLE-2011-NIGHT.

Progetti approvati anno 2012:

  • Environmentally-friendly solutions for Concrete with recycled and natural components
  • ENCORE, nell’ambito del programma FP7-PEOPLE-2011-IRSES, responsabile scientifico dr. Enzo Martinelli.
  • Physical bottom Up Multiscale Modelling for Automotive PEMFC Innovative performance and Durability optimization – PUMA MIND, nell’ambito dell’area tematica Energia, in risposta al bando SP1-JTI-FCH.2011.1.3, responsabile scientifico prof. Cesare Pianese.
  • Biological Foundation for the Safety Classification of Engineered Nanomaterials (ENM): Systems Biology Approaches to Understand Interactions of ENM with Living Organisms and the Environment – NANOSOLUTIONS, nell’ambito dell’area tematica Nanosciences, Nanotechnologies, Materials and new Production Technologies, in risposta al bando NMP.2012.1.3-1, responsabile scientifico prof. Roberto Tagliaferri.
  • Improving The Aircraft Safety by Self-Healing Structure And Protecting Nanofillers - IASS, nell’ambito del tema Trasporti, in risposta al bando AAT.2012.3.4-2., responsabile scientifico prof.ssa Liberata Guadagno.
  • LOw COst Manufacturing and Assembly of Composite and Hybrid Structures – LOCOMACHS, nell’ambito del tema Trasporti, in risposta al bando AAT.2012.4.4-1., responsabile scientifico prof. Pasquale Chiacchio.
  • Synthesis and characterization of porous molecular solids – POMOS, nell’ambito del programma FP7-PEOPLE-2012-IRSES, responsabile scientifico dr.ssa Consiglia Tedesco.