L’internazionalizzazione della Ricerca

Il Personale L’internazionalizzazione della Ricerca

I programmi per l’internazionalizzazione

L’internazionalizzazione costituisce, da sempre, un obiettivo strategico dell’Ateneo, la cui importanza è testimoniatadalle innumerevoli collaborazioni internazionali promosse direttamente dai docenti e supportate non solo da numerosi accordi inter-istituzionali, ma anchedalla partecipazione ad altrettanto numerosi programmi europei.La cooperazione con istituzioni estere, europee e non, ha permesso di attuare iniziative e progetti volti ad accresceree rafforzare gli scambi e le collaborazioni poste in essere nel settore formativo, scientifico e culturale,coinvolgendo tutte le componenti della vita accademica (studenti, docenti , personale in formazione, personale tecnico amministrativo).La cooperazione e la mobilità accademica internazionale è stata implementata, principalmente, grazie agli strumenti di seguito enunciati:
  • Programma Erasmus+;
  • Programma Erasmus Mundus;
  • Accordi di Cooperazione Internazionale;
  • Programmi ministeriali di cooperazione internazionale;
  • Convenzioni per dottorato con tesi in co-tutela;
  • Summer Schools.

Programma Erasmus+

Il programma denominato “Erasmus+” è stato istituito dalla Comunità Europea per il periodo 2014/2020 alfine di sostenere e stimolare le politiche messe in campodai diversi Paesi nell’ambito dell’istruzione, della formazione,della gioventù e dello sport. Il programma inoggetto prevede tre azioni chiave, che si configuranocome trasversali ai diversi settori interessati, ovvero:
  • Mobilità individuale ai fini dell’apprendimento (KeyAction 1);
  • Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buoneprassi (Key Action 2);
  • Sostegno alle riforme delle politiche (Key Action 3).

Mobilità internazionale anno accademico 2013/2014

Nell’anno accademico 2013/2014 l’Università degli Studi di Salerno ha mantenuto stabili i risultati conseguiti nell’ambito della mobilità Erasmus. Il numero complessivodi coloro i quali hanno beneficiato di tale programma è pari a 657 unità, 294 dei quali sono studenti in uscita, 288 studenti in entrata, 71 docenti in mobilità e 24 leunità di personale dell’Ateneo che hanno beneficiato del suddetto programma di mobilità a fini formativi.

Mobilità internazionale anno accademico 2014/2015

Nell’anno accademico 2014/2015 l’Università degli Studi di Salerno ha registrato un notevole incremento della mobilità Erasmus e non Erasmus. Infatti, il numerocomplessivo degli studenti in uscita è risultato pari a 444, mentre quello degli studenti in entrata per motivi di studio e traineeship è risultato pari a 303, 124 sonostati i docenti in mobilità e 38 le unità di personale che hanno beneficiato del programma di mobilità a fini formativi.In quest’ambito deve essere, inoltre, segnalato anche un discreto aumento della mobilità generale in ingresso per brevi periodi.In particolare, il progetto di mobilità per breve durata è stato promosso dal Dipartimento di Ingegneria Civile eha interessato 36 studenti in entrata nonché gli 11 docenti che li hanno accompagnati provenienti principalmente da: Spagna, Argentina e Sudafrica.Ne consegue che, nel corso dell’anno accademico 2014/2015, hanno beneficiato dei programmi di mobilità complessivamente 956 unità.Il raggiungimento di tali risultati è stato possibile grazie alla stipula dei numerosi Accordi Erasmus, il cui numero è pari a 547, dei più generici Accordi di CooperazioneInternazionale; nonché all’emanazione di bandi singoli, dedicati a ciascuna attività di mobilità, e, non da ultimo, alle attività di promozione messe in campo dall’Ateneo,alle attività di staff training in ingresso, e, per il 2014-2015, all’incremento della borse di mobilità, il cui contributo è stato pari a € 500,00, mensili.Nel corso dell’anno accademico 2013/2014 il budget utilizzato per lo svolgimento e il sovvenzionamento delle suddette attività è stato complessivamente di €919.884,41, la cui provenienza è così ripartita:
  • Budget comunitario: € 538.240,19;
  • Fondi MIUR: € 216.450,00;
  • Fondi di Ateneo: € 165.194,22.
Nel corso dell’anno accademico 2014/2015, il budget utilizzato per lo svolgimento delle suddette attività èstato complessivamente di € 1.333.009,29, la cui provenienza è ripartita come segue:
  • Budget comunitario di € 724.139,38;
  • Fondi MIUR: € 533.351,00;
  • Fondi di Ateneo € 74.585,53.
Nell’ambito del “Programma Erasmus+” ed in particolare nell’ambito dell’azione denominata “Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone prassi” (Key Action 2) sono stati svolti i seguenti progetti:
  • “Sbateyl” coordinato dall’Università di Gazi (Turchia)
  • Fondi UE € 66.130,00;
  • “Knowledge Is Power, Age aint’ Matter (KIPAM)”, coordinato dall’Università di Poznan (Polonia) – Fondi UE € 40.809,00.
L’Ateneo ha, inoltre, ottenuto il finanziamento di due moduli Jean Monnet:
  • “Migration and fundamental rights at the southern Borders of the European Union” – Fondi UE € 29.805,00;
  • “Becoming Europeans: the Social Dimension of European Integration” – Fondi UE € 20.916,00.

Programma Erasmus Mundus

L’Università degli Studi di Salerno è partner di due progetti “Erasmus Mundus”, Az. 2:
  • “HERMES – Humanities Education Revitalized via Mundus ExperienceS”, coordinato dal National KapodistrianUniversity of Athens (Grecia);
  • “EMBER – Erasmus Mundus Broadening Educational OppoRtunities”, coordinato dall’Università de Sevilla(Spagna).
Entrambi i progetti sono, inoltre, coordinati dall’Università Statale di Tbilisi (Georgia). Nel corso dell’anno accademico2013/2014, una delegazione proveniente dalla suddetta Università, composta dal Rettore e da alcuni Presidi diFacoltà, è stata ospite dell’Ateneo per rafforzare le relazioni esistenti e definire nuove forme di collaborazione.A partire dall’anno accademico 2014/2015, nell’ambito dei progetti HERMES ed EMBER, l’Ateneo ha ospitato efinanziato, ricorrendo ai fondi UE destinati a tali attività, studenti e staff provenienti dai seguenti Paesi: Georgia,Azerbaijan, Armenia, Moldavia, Bielorussia e Ucraina.Nel corso dell’anno accademico 2014/2015, la Commissione internazionale ha deciso di riunirsi all’Universitàdegli Studi di Salerno per svolgere la selezione dei candidati a partecipare ai progetti HERMES ed EMBER.Tali progetti, al di là della mobilità in sé, hanno, inoltre, contribuito ad accrescere la visibilità generale dell’Ateneo.

Accordi di Cooperazione Internazionale

Nel corso degli anni accademici 2013/2014 e 2014/2015, gli Accordi di Cooperazione Internazionale si sono non solo rafforzati, ma sono anche notevolmente aumentati.La sottoscrizione di Accordi di Cooperazione Internazionale ha consentito l’implementazione e lo sviluppo di collaborazioni internazionali con diversi Paesi europeied extraeuropei, estendendo le attività di cooperazione ad aree geografiche strategicamente interessanti per l’Ateneo, come ad esempio: gli Stati Uniti, il Brasile ol’Argentina. Tra le numerose iniziative e gli altrettanto numerosi Accordi sottoscritti dall’Ateneo, vale citare quelli postiin essere con la Colombia e finalizzati allo sviluppo di attività congiunte (Master, Accordi per il conseguimento del doppio titolo accademico ecc.), le collaborazionicon gli Stati Uniti d’America, il Brasile, l’Argentina, la Svezia o la Georgia.Tra gli Accordi di Cooperazione Internazionale rivestono particolare importanza quelli finalizzati al rilascio del doppio titolo accademico, come ad esempio:
  • L’Accordo di cooperazione con l’Université Paris Ouest La Défense - Nanterre (Francia), incentrato su un programmadi laurea bi-nazionale in “Economia, Valorizzazione e Gestione del Patrimonio Turistico”;
  • L’Accordo di cooperazione con l’École Nationale Supérieure d'Ingénieurs de Caen & Centre de Recherche (Francia), incentrato sul corso di laurea magistrale inIngegneria Informatica;
  • L’Accordo di cooperazione con la University of Corvinus (Ungheria), incentrato sul corso di laurea magistralein Ingegneria Alimentare;
  • L’Accordo con l’Universidad Nacional de Cordoba (Argentina), che prevede l’attivazione di corsi di laurea afferenti al settore ingegneristico;
  • L’Accordo con l’University of Tucúman (Argentina), incentrato sul corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile;
  • L’Accordo con l’Universidad Industrial de Santander
  • Bucaramanga (Colombia), incentrato sul corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccanica;
  • L’Accordo con l’Universidad Nacional de Colombia - Manizales (Colombia), incentrato sul corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccanica.Sono, inoltre, da segnalare l’Accordo con la Chengdu Technology University (Cina), che ha consentito all’Ateneo di internazionalizzare il proprio modello di SummerSchool “LARAM”, e l’accordo con l’Università Statale di Tbilisi, che ha permesso all’Università degli Studi di Salerno di essere inserita nel partenariato ErasmusMundus.

Programmi Ministeriali di Cooperazione Internazionale

L’Ateneo ha partecipato ai seguenti programmi:
  • Programma Galileo;
  • Bando Vinci;
  • Programma Vigoni;
  • Programmi di Cooperazione Scientifiche e Culturali Italia - Cina.
Nell’ambito dei suddetti Programmi di Cooperazione Internazionale rientrano i seguenti progetti:
  • “Neue Instrumente der Deutsch-italienischen”, svolto in collaborazione con Pedagogische Hochschule;
  • “Studio e sviluppo di metodi basati su graph kernel per applicazioni di video retrieval nel settore della videosorveglianza intelligente”, svolto in collaborazionecon l’Université de Caen Basse-Normandie;
  • “L'oeuvre de Tabucchi: l'engagement, les personnages, le roman italien contemporain”, svolto in collaborazione con l’Université Paris la Sorbonne - Paris IV, mentre iprogetti Vigoni sono sviluppati dall’Università degli Studi di Salerno in collaborazione con l’Universität di Mannheim e la Friedrich-Alexander Universität - Erlangen-Nürnberg;
  • “Rilievo di guasti in sistemi che sfruttano fonti energetiche rinnovabili: affidabilità e ottimizzazione Détectiondes modes” - ENSEM – Ecole nationale supérieure d'électricité et de mécanique de Nancy Francia);
  • “Web Radio Interaction” - svolto in collaborazione con l’Université Paul Valéry Montpellier (Francia);
  • “Contrôle digital, identification et diagnostique des systèmes photovoltaïques - Université de Cergy-Pontoise”, svolto in collaborazione con l’Université deCergy-Pontoise” (Francia);
  • “Monitoraggio in tempo reale dell’impatto da odori da impianti di ingegneria ambientale con strumentazioni analitiche in continuo”, svolto in collaborazione conl’Universität Stuttgart (Germania);
  • “Sostenibilità e pianificazione della supply chain ecologica. - Modelli di flusso su grafi e metodi di soluzione”, svolto in collaborazione con l’Institute of InformationSystems (Svizzera);
  • “Analytical and stochastical methods for partial differential equations on networks”, svolto in collaborazionecon la Universität Ulm (Germania).

Convenzioni per dottorato con tesi in co-tutela

Lo strumento della convenzione per dottorato con tesi in co-tutela internazionale è stato ampiamente utilizzato.Attraverso tali convenzioni i dottorandi dell’Ateneo hanno potuto effettuare un percorso di mobilità in Istituzionieuropee ed extraeuropee ed avere la possibilità di conseguire un titolo doppio o congiunto.Eguale trattamento è stato riservato ai dottorandi in entrata. A tal proposito il numero di convenzioni stipulate èrisultato pari a 84.

Scuole Internazionali di Alta Formazione

Contribuiscono al processo di internazionalizzazione dell’Ateneo le seguenti Scuole Internazionali di Alta Formazione:
  • La Scuola Internazionale di Alta Formazione per la Previsione e Mitigazione del Rischio da Frana (LARAM School, sito web: www.laram.unisa.it), che nasce su iniziativa dell’Università degli Studi di Salerno – Dipartimentodi Ingegneria Civile – e che, ogni anno, vede coinvolti i massimi esperti internazionali in materia di analisi e mitigazione del rischio da frana, oltre ai 40 studenti di dottorato selezionati e provenienti sia daPaesi europei, che extra-europei. Scopo principale della Scuola è fornire un percorso formativo orientatoalla promozione e allo sviluppo di alti profili professionali in grado di affrontare, con elevate competenze tecnico-scientifiche, le problematiche di un settore ritenuto strategico ai fini della corretta gestione della risorsasuolo.
  • International Summer School on Software Engineering (ISSSE), organizzata dal Laboratorio di Ingegneria del Software e finalizzata a contribuire alla formazione digiovani ricercatori e studenti di dottorato di ricerca attraverso lezioni tematiche incentrate su argomenti di rilevante interesse per la comunità scientifica internazionale.La scuola vanta, inoltre, un comitato scientifico composto da esperti di fama internazionale.

Programmi comunitari di cooperazione accademica e mobilità

Attraverso l’analisi dei programmi precedentemente indicati, emerge tanto tra gli studenti, quanto tra i docenti e il personale tecnico amministrativo un interessecrescente nei confronti dei diversi programmi di mobilità attuati dall’Ateneo.Tale interesse è ampiamente sollecitato ed incoraggiato dall’Università degli Studi di Salerno, intervenendo nel processo d’internazionalizzazione dell’Ateneo attraversol’impegno di cospicui finanziamenti.L’Ateneo salernitano è, infatti, fortemente convinto che gli scambi culturali, la formazione e la promozione della persona, nonché la ricchezza delle collaborazioni con soggetti internazionali rappresentino non solo una grande opportunità, ma anche un volano per la crescita,la promozione e lo sviluppo economico e sociale del territorio.

I programmi per l’internazionalizzazione della Ricerca

“Horizon 2020” è l'attuale programma del sistema di finanziamento integrato, destinato alle attività di ricercadella Commissione Europea. Esso sostituisce il Settimo Programma Quadro (7PQ) in vigore dal 1° gennaio 2007 fino al 2013. Horizon 2020 è attivo dal 1° gennaio2014 fino al 31 dicembre 2020, con un budget stanziato di 70.2 miliardi di € a prezzi costanti / 78,6 miliardi di € a prezzi correnti. L’Ateneo ha partecipato alle call forproposal pubblicate dalla Commissione Europea ottenendo il finanziamento comunitario per i sottoelencati progetti relativi agli anni 2013, 2014 e 2015.Progetti approvati nell’anno 2013:
  • Emulators of quantum Frustrated Magnetism- EQuaM in risposta al bando FP7-ICT-2013-C; responsabile scientifico prof. Fabrizio Illuminati.
  • Graphene-Based Revolutions in ICT And Beyond – GRAPHENE in risposta al bando FPT-ICT-2013-FETF; responsabile scientifico prof.ssa Consolatina Liguori.
Progetti approvati nell’anno 2014:
  • Strategic Transitions for Youth labour in Europe – STYLE in risposta al bando FP7-SSH-2013-1; responsabilescientifico CELPE.
  • Learning from Integrated eCare practice and promoting deployment in European regions – BEYOND SILOS in risposta al bando CIP-ICT-PSP-2013-7 responsabilescientifico prof. Guido Iaccarino.
  • Advanced m-CHP fuel CELL system based on a novel bio-ethanol Fluidized bed membrane reformer – FLUIDCELL in risposta al bando FCH-JU-2013-1 responsabilescientifico prof. Vincenzo Palma.
  • Diagnosis – aided control for SOFC power systems – DIAMOND in risposta al bando FCH-JU-2013-1 responsabile scientifico prof. Cesare Pianese.
Progetti approvati nell’anno 2015:
  • Innovative PROcurement for Visual Impaired People - PRO4VIP in risposta al bando H2020-ICT-2014-1 responsabile scientifico prof.ssa Genoveffa Tortora.
  • Raising Open and User-friendly Transparency-Enabling Technologies for Public Administrations - ROUTE-TOPA in risposta al bando H2020-INSO-2014 1 responsabilescientifico prof. Vittorio Scarano.
  • Optimised Energy Management and Use OPTEMUS in risposta al bando H2020-GV-2014 responsabile scientifico prof. Giovanni Spagnuolo.
  • Real operation pem fuel cells HEALTH-state monitoring and diagnosis based on dc-dc COnverter embeddeD Eis HEALTH-CODE in risposta al bando. H2020-JTIFCH-2014-1 responsabile scientifico prof. Cesare Pianese.
  • Sustainability-driven international/intersectoral Partnership for Education and Research on modelling next generation CONCRETE – SUPERCONCRETE inrisposta al bando H2020-MSCA-RISE-2014 responsabile scientifico prof. Vincenzo Martinelli.
  • ANtibioticS and mobile resistance elements in WastEwater Reuse applications: risks and innovative solutions – ANSWER in risposta al bando H2020 MSCAITN-2015 responsabile scientifico prof. Luigi Rizzo