Le Fonti di Finanziamento

Lo Scenario e il Contesto di Riferimento Le Fonti di Finanziamento

Lo Statuto dell’Università di Salerno delinea in manierachiara le forme di finanziamento, di seguito separatamenteanalizzate:
  1. trasferimenti dello Stato, di altri enti pubblici e privati,nazionali e internazionali e da entrate proprie;
  2. tasse, contributi e forme autonome di finanziamento,quali contributi volontari, proventi di attività, rendite,frutti e alienazioni del patrimonio, atti di liberalità ecorrispettivi di contratti e convenzioni;
  3. entrate conseguenti a prestazioni verso terzi (direttamentepercepite dalle strutture autonome che effettuanole prestazioni).
Di seguito si esplicitano le fonti di riferimento per i trasferimentistatali e regionali.

I trasferimenti dello Stato

Con l’art. 5 della legge 537/93, a decorrere dall’1.1.1994,si è superato il precedente sistema di finanziamento -suddiviso in spese obbligatorie e facoltative - e si èprovveduto a raggruppare le risorse finanziarie destinatealle Università in tre distinti capitoli:
  • Fondo per l’edilizia universitaria e per le grandi attrezzaturescientifiche, che comprende gli oneri per investimentiin infrastrutture edilizie e attrezzature scientifichee per impianti sportivi;
  • Fondo per la programmazione dello sviluppo del sistemauniversitario, comprendente le risorse messe adisposizione dallo Stato per l’attuazione di progetti,obiettivi e attività previste nei piani di sviluppo dell’Universitàapprovati con decreto ministeriale;
  • Fondo per il finanziamento ordinario delle Università(F.F.O.), relativo alle spese di funzionamento e alleattività istituzionali delle Università, comprendente glioneri per il personale universitario docente e nondocente, gli oneri di manutenzione ordinaria dellestrutture e le spese per attività di ricerca non rientrantinei progetti di ricerca di interesse nazionale.

Con il D.L. 9.5.2003, convertito con modificazioni nellalegge 170/2003, è stato istituito il “Fondo per il sostegnodei giovani e per favorire la mobilità degli studenti”diretto a sostenere la mobilità internazionale degli studenti,supportare le attività di studio (attraverso tutoratoe attività didattico-integrative, propedeutiche e di recupero)e i corsi di dottorato, nonché gli assegni diricerca. Il fondo finanzia anche le iscrizioni a corsi distudio inerenti ad aree disciplinari di particolare interessenazionale ed europeo.

Le Università - oltre ad usufruire delle principali fonti difinanziamento appena descritte - possono accederead ulteriori fondi specificamente destinati dallo Stato:
  • Fondo per le agevolazioni alla ricerca (F.A.R.) istituitocon D.lgs. 297/99
  • Fondo per gli investimenti della ricerca di base (F.I.R.B.)istituito con legge finanziaria 2001 (legge 388/00,art.104)
  • Fondo speciale per lo sviluppo della ricerca di interessestrategico istituito con legge 449/97
  • Fondo unico per gli investimenti per l’università e laricerca
  • Contributi per le borse di studio per la formazione dicorsi di dottorato, di perfezionamento e di specializzazione(L.210/98)
  • Assegnazioni per spese inerenti l’attività sportiva universitaria(L.394/77)
  • Interventi di sostegno a favore degli studenti portatoridi handicap previsti dalla legge 28.1.1999 n.17
  • Interventi per alloggi e residenze per gli studentiprevisti dalla legge 14.11.2000 n.338
  • 5 per mille a favore degli Enti di Ricerca (DPCM 23aprile 2010).

Le fonti di finanziamento regionale

Il sostegno finanziario fornito dalla Regione agli AteneiCampani è costituito principalmente dalle risorsestanziate per la realizzazione delle disposizioni dellalegge regionale n. 13 del 20 dicembre 2004 “Promozionee valorizzazione delle Università della Campania”.
A seguito della predisposizione delle linee di indirizzoregionali, la Regione Campania ha individuato delleAzioni Prioritarie.
Le linee d’azione sulle quali la Regione si è impegnata aintervenire riguardano: assetto normativo, potenziamentodelle infrastrutture, rafforzamento delle attività diricerca, valorizzazione del capitale umano, valorizzazionedelle eccellenze regionali, creazione di reti tra le università,sostegno dell’alta formazione universitaria, artistica,musicale, coreutica.